I mosaici dell’Atelier del centro Aletti

Abbiamo realizzato un calendario di grande formato, che può diventare libro, sui mosaici realizzati da p. Marko Ivan Rupnik, famoso soprattutto per la grande opera della Cappella Redemptoris Mater nella II Loggia del Palazzo Apostolico in Vaticano.

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L’attrattiva principale dei mosaici di p. Rupnik e dell’Atelier d’arte del Centro Aletti sta nell’essere realizzati alla scuola della grande arte liturgica, che attinge al senso teologico della bellezza.

Teologicamente, la bellezza è una realtà penetrata dalla verità e dal bene. È l’amore realizzato, è la celebrazione della verità come salvezza per l’uomo e per il mondo intero, che diventa quindi anche esperienza di integrità.

Qui l’arte non è semplicemente un’espressione delle opinioni e del sentimento dell’artista, ma una via per attingere alla conoscenza dei misteri della vita. L’immagine diventa così una specie di iconostasi di fronte alla liturgia universale, cioè un ponte tra questo mondo e un’altro, dove stanno le radici di questo mondo. L’immagine rende presente il mistero. Perciò le figure sono semplici: i gesti, gli sguardi, la posizione del corpo, tutto è pulito, perché possa comunicare un contenuto senza essere distratti da tanti dettagli inutili. La semplicità della figura corrisponde all’equilibrio dell’insieme, che comunica e richiama i nessi organici di tutto, l’infrastruttura di fili che legano e connettono l’insieme.

Un linguaggio artistico del genere suscita un “sì” corale, un’adesione, e chiunque è portato a riconoscervi qualcosa di suo e allo stesso tempo qualcosa che lo apre a una dimensione più grande di sé.

Nel calendario-libro i mosaici sono accompagnati da testi brevi di autori o di liturgie orientali.

 

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